SPID questo sconosciuto! Cos’è e come ottenerlo
In questi giorni la parola SPID si sta diffondendo a vista d’occhio e in molti mi chiedono cos’è e sopratutto a cosa serve. Sicuramente il lancio dell’app “18app” ha influito parecchio. Se sei finito qui è sicuramente perchè hai bisogno di maggiore chiarezza. Analizziamo punto per punto.
Cosa è lo SPID?
Lo SPID (acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale) è il sistema di autenticazione che permette ai cittadini e alle imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti con un’identità digitale unica.
Come funziona?
L’identità SPID è costituita da credenziali (nome utente e password) che vengono rilasciate all’utente e che permettono l’accesso a tutti i servizi online. La novità principale apportata dallo SPID é che durante la fase di autenticazione il gestore del servizio utilizza solo le informazioni necessarie e sufficienti per l’erogazione dello stesso. (Es. Se un minore dovesse provare ad accedere ad una chat per maggiorenni il sito estrapolerà dallo SPID solamente l’età anagrafica del soggetto che tenta l’accesso).
Come posso richiedere lo SPID?
Requisito fondamentale affinchè tu possa richiedere ed ottenere le credenziali SPID è la maggiore età. Dovrai avere a disposizione inoltre:
- un indirizzo e-mail;
- un documento di identità valido (carta di identità o passaporto);
- il numero di telefono del proprio cellulare;
- la tessera sanitaria con il codice fiscale.
Il passaggio successivo che dovrai compiere è scegliere a quale “Identity Provider”, autorizzati al rilascio dello SPID, rivolvergerti. Attualmente sono solo quattro i soggetti autorizzati: Poste Italiane, TIM, InfoCert e Sielte.
Per chi si registrerà entro il 31 dicembre 2016 lo SPID sarà gratuito per i primi due anni e poi saranno i vari gestori a scegliere se e quanto farti pagare (l’importo dovrebbe essere contenuto come è già successo con gli indirizzi di posta elettronica certificata PEC “@postacertificata.gov” dismessi dal Governo qualche anno fa).
Ti illustro brevemente le varie procedure dei quattro erogatori del servizio:
- Poste Italiane – se sei cliente online Bancoposta potrai fare il riconoscimento online a questo indirizzo: https://posteid.poste.it/ e impiegherai solamente 5 minuti per il rilascio. In caso contrario puoi recarti presso qualsiasi ufficio postale dopo esserti preventivamente registrato sul sito internet [aggiornamento: verificato personalmente. Per agevolare il riconoscimento in qualsiasi ufficio postale senza prenotazione prepara la scansione a colori dei documenti richiesti]. Inoltre Poste Italiane prevede un serivizo a pagamento per il recapito a domicilio al costo di €. 14,50.
- TIM – al momento di permette di effettuare la richiesta solo online ma devi essere in possesso di firma qualificata e/o digitale o della Carta Nazionale dei Servizi o della Carta d’Identità elettronica (in questi ultimi due casi dovrai essere in possesso anche del PIN e del lettore di smart-card). Il sito di riferimento è il seguente: https://www.tim.it/tim-id.
- InfoCert – ti permette di otternerlo gratuitamente recandoti presso una delle loro sedi per effettuare il riconoscimento oppure con uno dei metodi già citati per TIM. Infine, è prevista anche la modalità guidata tramite operatore e webcam per la modica cifra di €. 19,90 (che scende a €. 9,90 per i diciottenni). Il sito è: https://identitadigitale.infocert.it/welcome/
- Sielte – ti consente di ottenerlo gratuitamente sia online (utilizzando una webcam o la telecamera dello smartphone o del tablet) sia recandoti presso le loro sedi. Il sito di riferimento per la registrazione online è il seguente: https://myid.sieltecloud.it/registration/ (rilascio in 24 ore e soli 8 minuti per effettuare la compilazione) [aggiornamento: verificato personalmente e sconsigliato a causa della procedura di conferma per l’accesso temporaneo non perfettamente funzionante e assistenza telefonica irraggiungibile]
Dove puoi usare lo SPID
Attualmente le amministrazioni che erogano servizi attraverso lo SPID sono circa 3600. Trovi l’INPS, l’INAIL ma soprattuto per le applicazioni web “18app” dedicata ai diciottenni nati nel 1998 per l’erogazione e rendicontazione del bonus cultura (500 €) e “Cartadeldocente.istruzione.it” (attiva entro il 30/11/2016) dedicata ai docenti a tempo indeterminato delle scuole statali per l’erogazione e rendicontazione del bonus per l’aggiornamento (500 €).
L’elenco completo delle amministrazioni già abilitate è reperibile a questo link.
Come si usa lo SPID
Quando sarai in possesso delle tue credenziali non ti resterà che cliccare su pulsati come questo e per l’accesso dovrai inserire il nome utente e la password che hai scelto durante la registrazione. Solo per alcuni servizi che richiedono una maggiore protezione il portale potrebbe richiederti un codice temporano di accesso (OTP: one time password) che riceverai tramite sms o attraverso un’app (i dettagli ti saranno forniti dal provider).
Grazie per l’attenzione e alla prossima
Luigi